Min.Lavoro: comunicazioni dei rapporti di lavoro in regime di codatorialità – indicazioni operative

Min.Lavoro: comunicazioni dei rapporti di lavoro in regime di codatorialità – indicazioni operative

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la nota n. 315 del 22 febbraio 2022, informa circa l’individuazione delle modalità operative di comunicazione dei rapporti di lavoro in codatorialità da parte dell’impresa referente individuata nell’ambito di contratti di rete, stipulati ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter e sexies, del Decreto Legge n. 5/2009 (conv. con la legge n. 33/2009).

Modelli e tempistica delle comunicazioni

Le comunicazioni di inizio, trasformazione, proroga e cessazione della codatorialità nell’ambito di un contratto di rete sono effettuate attraverso il modello “Unirete” accessibile dal sito www.servizi.lavoro.gov.it. Tali comunicazioni sono da effettuarsi a far data dal 23 febbraio 2022, ossia dal giorno successivo alla pubblicazione del D.M. n. 205/2021 sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (v. sez. pubblicità legale).

In relazione ai rapporti di lavoro in codatorialità già in essere alla predetta data, in assenza di esplicite previsioni al riguardo, sarà invece possibile effettuare le comunicazioni entro trenta giorni decorrenti dall’entrata in vigore dello stesso D.M. e quindi entro il giorno 24 marzo compreso.

Gli adempimenti comunicativi dovranno essere effettuati da un’unica impresa retista, all’uopo individuata come referente nel contratto di rete. Ai fini dell’abilitazione ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. h), del D.I. 30 ottobre 2007, l’impresa referente avrà cura di allegare il contratto di rete, comprensivo delle regole di ingaggio che disciplinano la codatorialità da cui risulti l’elenco delle imprese co-datori e l’individuazione, da parte di quest’ultime, dell’impresa referente.

Con il Modello Unirete Assunzione l’impresa referente comunica i dati relativi ai nuovi rapporti di lavoro avviati a seguito dell’attivazione del regime di codatorialità.

Per i lavoratori neoassunti in regime di codatorialità dovrà essere individuato un datore di lavoro di riferimento (primo quadro della Sez. datori di lavoro) – ai sensi dell’art. 3, comma 1, del Decreto – in capo al quale sono ricondotti gli obblighi di registrazione delle prestazioni lavorative sul Libro unico del lavoro nonché gli adempimenti previdenziali e assicurativi.

I dati richiesti sono i medesimi previsti nell’ordinario modello Unilav di instaurazione del rapporto di lavoro, con la specifica ulteriore delle “mansioni” svolte dal lavoratore. Il contratto collettivo di lavoro applicato al lavoratore sarà quindi quello del datore di lavoro individuato nella comunicazione.

Per i rapporti di lavoro preesistenti all’attivazione del regime di codatorialità, l’impresa referente provvederà a compilare il medesimo modello Unirete Assunzione, indicando quale co-datore di riferimento, per gli effetti di quanto sopra, il datore di lavoro originario presso il quale il lavoratore risulta in forza al momento della sua messa a fattor comune tra le imprese aderenti alla rete. Nessun altro obbligo comunicativo è imposto al datore di lavoro originario, atteso che il rapporto di lavoro, instaurato in precedenza con comunicazione Unilav Assunzione resta sospeso fino alla eventuale cessazione della codatorialità.

Da ciò consegue che l’impresa referente per le comunicazioni non è automaticamente individuata quale datore di lavoro di riferimento del lavoratore. Tale coincidenza, peraltro, risulta certamente interdetta in tutti i casi in cui il rapporto di lavoro preesistente al contratto di rete sia stato instaurato con impresa diversa da quella referente per le comunicazioni.

Il Modello Unirete Trasformazione dovrà essere compilato, come di prassi, nei casi di trasformazione del rapporto di lavoro, di trasferimento del lavoratore e di distacco del lavoratore. In particolare, con riferimento all’istituto del distacco, andrà specificato nell’apposito campo se l’invio del lavoratore sia verso imprese non appartenenti alla rete o se avvenga verso imprese retiste, non rientranti tra i soggetti co-datori.

Il Modello Unirete Proroga dovrà essere utilizzato solo se il rapporto di lavoro è a termine, allorché lo stesso venga prorogato oltre il termine stabilito inizialmente.

Il Modello Unirete Cessazione troverà utilizzo nelle ipotesi in cui venga meno il regime di codatorialità per cessazione della rete, per la fuoriuscita dal contratto di rete dell’impresa retista di riferimento dei rapporti di lavoro oppure per la cessazione del singolo rapporto di lavoro del lavoratore in codatorialità. Nel caso di cessazione dell’intera rete, l’impresa referente comunicherà la chiusura di tutti i rapporti dei lavoratori in codatorialità e per effetto di tale comunicazione cesseranno quelli relativi ai lavoratori assunti e messi direttamente a fattor comune.

Per i lavoratori già in forza, invece, la cessazione della rete, comunicata attraverso il modello Unirete dedicato, determinerà soltanto la conclusione del regime di codatorialità. Il rapporto di lavoro proseguirà con il datore di lavoro originario il quale, ove voglia recedere dal rapporto di lavoro, dovrà procedere, ai fini degli obblighi comunicativi, a trasmettere il modello Unilav Cessazione. Le stesse indicazioni valgono in caso di dimissioni del lavoratore in codatorialità.

L’impresa referente per le comunicazioni telematiche relative alla codatorialità sarà l’unica responsabile per eventuali omissioni riferite a dette comunicazioni, potendo andare incontro, secondo quanto disposto dall’art. 4 del Decreto, alla sanzione di cui all’art. 19, comma 3, del D.Lgs. n. 276/2003, prevista in via ordinaria per le violazioni inerenti tutte le tipologie di comunicazioni telematiche al Centro per l’impiego.

Va infine ribadito che il sistema di comunicazione UniRete gestisce anche le comunicazioni di distacco dei lavoratori in regime di codatorialità verso le imprese che, pur appartenendo alla rete, non abbiano aderito alla codatorialità o nei confronti di imprese esterne alla rete.

Profili previdenziali ed assicurativi

Il trattamento previdenziale ed assicurativo del lavoratore in codatorialità viene definito in base alla classificazione dell’impresa indicata nella comunicazione UniRete come datore di lavoro di riferimento ed in virtù dell’imponibile retributivo determinato, in funzione della categoria, del livello e delle mansioni assegnate al lavoratore, dal contratto collettivo riferibile alla stessa impresa.

Ne consegue che il lavoratore, benché in codatorialità, in applicazione del disposto dell’art. 2103 c.c. del codice civile, deve essere adibito presso ciascun co-datore alle mansioni per le quali è stato assunto oppure a quelle corrispondenti all’inquadramento superiore che abbia successivamente acquisito ovvero a mansioni riconducibili allo stesso livello e categoria legale di inquadramento.

Resta pertanto intangibile il regime regolatorio del cosiddetto ius variandi, salva la possibilità di riferire  il

mutamento degli assetti organizzativi abilitanti l’adibizione a mansioni inferiori di cui al comma 2 dell’art.   2103

  • proprio all’intervenuto contratto di rete, fermo restando il diritto del lavoratore alla conservazione della categoria di inquadramento e al trattamento retributivo in

Alla determinazione della mansione nei termini sopra chiariti è collegata anche la definizione del regime di tutela dei profili di salute e sicurezza di cui al D.Lgs. n. 81/2008. Peraltro, il mutamento di mansioni è accompagnato, ove necessario, dall’assolvimento dell’obbligo formativo ai sensi del comma 3 dell’art. 2103 c.c.

Il trattamento previdenziale del lavoratore posto in codatorialità risulta quindi determinato, secondo quanto precisato dall’art. 3, comma 2, del D.M. n. 205/2021, in ragione del CCNL applicabile ai sensi dell’art. 1, comma 1, del D.L. n. 338/1989 (conv. dalla L. n. 389/1989), all’impresa individuata come co-datore di riferimento nella comunicazione UniRete che, in caso di rapporti di lavoro preesistenti alla costituzione, coincide sempre con il datore di lavoro originario.

Il CCNL di riferimento risulterà, quindi, secondo i principi generali in materia, quello che presenti i requisiti di maggiore rappresentatività comparativa nella categoria.

L’ultimo periodo del comma 2 dell’art. 3 del D.M. prevede un meccanismo di maggior tutela per il lavoratore che, per effetto del regime di codatorialità, si ritrovi ad effettuare la prestazione lavorativa per imprese che applicano differenti contratti collettivi. Laddove la prestazione lavorativa sia stata resa nel mese in termini prevalenti in favore di una impresa che applichi un CCNL che, per la medesima mansione, preveda una retribuzione più elevata rispetto a quella prevista dal contratto applicabile dal datore di lavoro di riferimento, l’imponibile oggetto di denuncia mensile dovrà essere adeguato a tale maggiore importo. A tal fine, le registrazioni sul LUL riportano, ai sensi di quanto previsto dall’art. 3, comma 3, l’impiego orario del lavoratore presso ciascun datore di lavoro.

Il datore di lavoro di riferimento del lavoratore – che, per quanto sopra esplicitato, non è detto che coincida con l’impresa referente per le comunicazioni nel sistema UniRete – ha inoltre la responsabilità di gestione degli adempimenti contributivi ed assicurativi quali la trasmissione dei flussi UniEmens, le registrazioni sul LUL (cfr. art. 3, comma 3, del D.M.), l’inserimento del lavoratore nell’autoliquidazione annuale INAIL.

Regime di solidarietà

Nel rapporto di lavoro in codatorialità, tutti i retisti assumono il ruolo sostanziale di datori di lavoro dei lavoratori coinvolti, benché gli adempimenti concernenti la gestione del rapporto per finalità di semplificazione degli oneri amministrativi siano formalmente riservati ad un’unica impresa.

La stipula del contratto di rete e dell’accordo di co-datorialità, infatti, implica l’insorgenza in capo ai lavoratori coinvolti dell’obbligo di rendere la prestazione lavorativa nei confronti di tutti i co-datori e, in capo a quest’ultimi, l’obbligo di corrispondere la retribuzione dovuta e di provvedere ai versamenti previdenziali dovuti.

Ne consegue che l’adempimento degli obblighi connessi al rapporto di lavoro potrà essere richiesto, per l’intero, a ciascuno dei co-datori ferma restando la valenza, nei soli rapporti interni, di accordi volti a limitare il piano delle responsabilità e della natura liberatoria dell’adempimento dell’uno nei confronti degli altri con ogni facoltà di regresso nel rispetto delle regole stabilite tra le parti.

Del resto, la giurisprudenza di legittimità che ha affrontato le implicazioni, sul piano della responsabilità solidale, di posizioni datoriali di fatto soggettivamente complesse, nel ritenerle configurabili ha specificato come “un rapporto di lavoro che vede nella posizione del lavoratore un’unica persona e nella posizione di datore di lavoro più persone” rende “così solidale l’obbligazione del datore di lavoro” (cfr. al riguardo Cass. n. 25270/2011 e già Cass. n. 22927/2005 e n. 8809/2009; più di recente v. anche Cass. n. 17775/2016 e Cass. n. 3899/2019).

In altri termini, mentre nel distacco, attivabile nell’ambito della rete in termini alternativi alla codatorialità, il lavoratore interessato è coinvolto nell’ambito di un rapporto bilaterale tra impresa retista distaccante e impresa retista distaccataria, la codatorialità consente il potenziale coinvolgimento di tutte le imprese appartenenti alla rete, che restano libere di scegliere se aderire a tale modello ed usufruire della prestazione lavorativa in base alle

  • “regole di ingaggio” appositamente predisposte ed accessorie rispetto al contratto di rete. La conseguenza

di tale la scelta, stante la piena autonomia nell’elezione del vincolo di codatorialità e la possibilità riconosciuta ai soggetti in rete di valutare la convenienza dell’assunzione del vincolo solidale nella gestione dei rapporti di lavoro, determina la strutturazione della controparte datoriale del rapporto di lavoro nei termini di parte soggettivamente complessa e l’applicazione del regime di corresponsabilità retributiva, previdenziale e assicurativa ex art. 1294 c.c.

Campo di applicazione

Le regole sopra richiamate trovano applicazione per tutti i rapporti in codatorialità costituiti nell’ambito dei contratti di rete stipulati ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, e comma 4-sexies, del D.L. n. 5/2009 in essere alla data di entrata in vigore del D.M. n. 205/2021 ossia alla data del 23 febbraio 2022 o instaurati successivamente. Per i contratti di rete stipulati con lo specifico obiettivo della solidarietà occupazionale – e cioè quelli aventi l’obiettivo di “favorire il mantenimento dei livelli di occupazione delle imprese di filiere colpite da crisi economiche in seguito a situazioni di crisi o stati di emergenza dichiarati con provvedimento delle autorità competenti” – il comma 4-sexies dell’art. 3 del D.L. n. 5/2009 ne ha previsto il ricorso unicamente per gli anni 2020 e 2021. Tuttavia, benché la stipula sia limitata al 31 dicembre 2021, il contratto di rete in solidarietà esplica i suoi effetti anche in data successiva e fino alla sua naturale scadenza. Gli obblighi di comunicazione di cui all’art. 2 del D.M. e le successive disposizioni di cui all’art. 3, pertanto, trovano applicazione, anche in tal caso, ai rapporti di lavoro in regime di codatorialità in essere al momento dell’entrata in vigore del decreto o istituiti successivamente.

 

Fonte: Ministero del Lavoro


anno tipo Oggetto
2022 circolare 3 FIS – chiarimenti procedurali
2022 nota 359 Flussi di ingresso per stranieri – attribuzione delle quote
2022 circolare ML-PA Lavoro agile per ridurre i contagi
2022 circolare 1 Legge bilancio 2022 – prime linee di indirizzo in materia di ammortizzatori sociali
2021 nota 19740 Terzo settore – modelli di bilancio
2021 nota 18244 Quesiti sulla disciplina degli Enti del Terzo settore
2021 circolare 9 Covid-19 – La disciplina del lavoro agile nella Pubblica Amministrazione
2021 nota 2548 Comunicazione smart working – Procedura telematica semplificata
2021 nota 936 CO per i cittadini britannici residenti in Italia al 31 dicembre 2020
2021 circolare 2 Enti del Terzo settore (“ETS”) e reti associative – chiarimenti
2020 circolare 19 Sospensione obblighi di assunzione delle persone con disabilità durante la CIG
2020 circolare ML-INL 18 Sanatoria: attestazione ITL per conversione p.s. temporanei in p.s. per motivi di lavoro (congiunta ML – INL)
2020 circolare 17 Riders – le tutele del lavoro
2020 circolare 15 Ripartizione ITL delle quote flussi di ingresso dei lavoratori non comunitari – anno 2020
2020 nota 11560 Codice del Terzo Settore – nomina organo di controllo e revisore legale dei conti
2020 nota 10980 Statuti degli Enti del Terzo Settore. Adeguamenti statutari al D.Lgs. 117/17 “C.T.S.” diAssociazioni nonriconosciute costituite con Atto Pubblico
2020 nota 10979 Coop Sociali – spese rimborsate ai soci volontari
2020 circolare ML-Interno 3843 Determinazione e destinazione del contributo forfettario per le somme dovute dal datore di lavoro, relativamente ai rapporti di lavoro irregolare
2020 nota 3738 Emersione lavoro irregolare – istruzioni per il versamento del contributo forfettario
2020 nota 3575 Dimissioni telematiche. Gestione “delega cartacea”
2020 circolare 13 Sorveglianza sanitaria con particolare riguardo alle lavoratrici e ai lavoratori fragili
2020 circolare 12 Disposizioni urgenti per il territorio di Savona a seguito degli eccezionali eventi atmosferici del mese di novembre 2019
2020 circolare 11 Cassa integrazione guadagni in deroga in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19
2020 nota 2721 Avviamento del Sistema Pubblico di Identità -SPID
2020 nota 8115 Società a responsabilità limitata semplificata e impresa sociale
2020 circolare 9 Stabilizzazione di Lavoratori Socialmente Utili
2020 circolare 8 Criteri per l’accesso ai trattamenti di integrazione salariale
2020 circolare 2 Strumento di supporto rivolto alle micro, piccole e medie imprese, per la valutazione dei rischi sviluppato secondo il prototipo europeo OiRA, dedicato al settore “Uffici”
2020 circolare 1 Sistema dei Servizi Sociali –Emergenza Coronavirus
2020 nota 1311 Lavoro intermittente – istruzioni per la chiamata dei lavoratori dello spettacolo
2019 circolare 18 Contratto di espansione – ulteriori chiarimenti
2019 circolare 17 Riduzioni contributive per chi stipula contratti di solidarietà
2019 circolare 16 Contratto di espansione – criteri 2019-2020
2019 circolare 15 Stabilizzazione LSU – la normativa applicabile
2019 nota 2761 Deposito telematico dei contratti collettivi
2019 nota 9204 Ripartizione alle Regioni delle risorse 2018 per il finanziamento dei percorsi di assolvimento diritto-dovere nell’Istruzione e Formazione
2019 circolare 13 Codice del Terzo Settore – chiarimenti sull’effettuazione degli adeguamenti statutari
2019 nota 8342 Sostegno al reddito per i dipendenti di aziende sequestrate e confiscate – integrazioni alla circolare 10/2019
2019 circolare 10 Trattamento di sostegno al reddito per i lavoratori dipendenti da aziende sequestrate e confiscate in amministrazione giudiziaria
2019 nota 4097 Computo lavoratori svantaggiati nell’impresa sociale
2019 nota 4096 Impresa sociale – assetti proprietari (art. 4) e cariche sociali (art. 7)
2019 nota 3734 Attività di culto – risposta a quesito
2019 circolare 9 Flussi 2019 – attribuzione territoriale quote per lavoro subordinato e autonomo
2019 circolare 8 Finanziamento 2019 delle misure di sostegno al reddito per i lavoratori dei call-center
2019 nota 3650 Statuto Terzo settore – individuazione delle attività di interesse generale e delle finalità
2019 circolare 6 Rifinanziamento del trattamento di CIGS per riorganizzazione, crisi aziendale e contratto di solidarietà
2019 circolare 5 CIGS per cessazione per imprese appaltatrici di servizi di mensa o pulizia
2019 nota 1118 Distacco durante il periodo di apprendistato
2019 circolare 2 Terzo Settore – adempimento degli obblighi di pubblicità e trasparenza
2019 circolare 1 Incentivi statali alla stabilizzazione di Lavoratori Socialmente Utili
2018 circolare 20 Codice del terzo settore – adeguamenti statutari
2018 circolare 19 Esonero pagamento quote di accantonamento del TFR e pagamento contributo licenziamento
2018 circolare 18 Proroga del trattamento CIGS per le causali di riorganizzazione aziendale, crisi aziendale e contratto di solidarietà
2018 circolare 17 Contratto a tempo determinato e Somministrazione a termine dopo il Decreto Dignità
2018 circolare 16 Proroga CIGS per causali di riorganizzazione aziendale, crisi aziendale e contratto di solidarietà
2018 circolare 15 CIGS per aziende in cessazione
2018 nota 10569 cong.ANPAL Richiedenti e titolari di protezione internazionale – accesso ai servizi di politica attiva
2018 circolare 13 Salute e sicurezza sul lavoro – adozione della circolare OiRA
2018 circolare 11 Chiarimenti sull’Accordo di Ricollocazione
2018 circolare 10 Rinnovo delle autorizzazioni alla costruzione e all’impiego di ponteggi
2018 nota 4079 Permesso di soggiorno per motivi familiari – attività lavorativa nelle more del rilascio
2018 circolare 5 CIGS nel settore editoria
2018 circolare 4 Esonero dal versamento della contribuzione addizionale per le aziende in procedura concorsuale
2018 circolare 2 Criteri di approvazione degli interventi CIGS per le annualità 2018 e 2019
2018 circolare 1 Settore Pesca – indennità a sostegno del reddito
2017 circolare 22 Le condizioni per l’accesso al sostegno al reddito per le imprese della Pesca Marittima
2017 circolare 21 Le condizioni per l’accesso al sostegno al reddito per le imprese dell’Editoria
2017 circolare 20 Amministrazione straordinaria e CIGS – quadro normativo e procedurale
2017 circolare 19 decontribuzione contratti di solidarietà (integrazione alla circolare 18/2017)
2017 circolare 18 Decontribuzione dei contratti di solidarietà
2017 circolare 17 Il concetto di quinquennio e biennio mobile e relative modalità di calcolo
2017 circolare 16 Limite massimo di ore di CIGS autorizzabili per le causali di crisi e riorganizzazione aziendale
2017 circolare 15 Liquidazione anticipata della pensione di vecchiaia nei confronti dei giornalisti
2017 circolare 14 CIGS: anzianità di effettivo lavoro presso l’unità produttiva
2017 circolare 13 Trattamento di mobilità in deroga per i lavoratori che operano in un’area di crisi industriale complessa
2017 circolare 11 Verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro – presentazione dell’istanza di rinnovo
2017 circolare 9 Interventi in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici dal 24 agosto 2016 – proroga 2017
2017 circolare 8 Interventi in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici dal 24 agosto 2016
2017 circolare 7 CIGS Aree di Crisi Industriale Complessa – indicazioni applicative per il 2017
2017 circolare 6 Ripartizione dei flussi per ingresso lavoratori extraUE 2017
2017 circolare 517 Cipartizione dei flussi per ingresso lavoratori extraUE 2017
2017 circolare 3 Imprese che hanno concluso accordi in sede governativa per l’accesso alla prosecuzione della CIGS
2017 circolare 2 Ammortizzatori Sociali in Deroga e azioni di politica attiva
2016 circolare 42 Call center, ricorso a strumenti di sostegno al reddito nel 2017
2016 circolare 41 Ottava procedura di salvaguardia, istruzioni operative
2016 circolare 40 Istanze per l’accesso ai trattamenti di sostegno al reddito in favore dei lavoratori per il sisma 2016 – integrazione alla circolare 38
2016 circolare 38 Indicazioni operative sugli interventi in favore dei lavoratori per il sisma 2016
2016 circolare 37 ExtraUE stagionali – condizioni d’ingresso e soggiorno
2016 circolare 35 Integrazione salariale straordinaria a favore delle imprese operanti in un’area di crisi industriale complessa
2016 circolare 34 Ammortizzatori Sociali in Deroga, ampliamento delle risorse
2016 circolare 33 DURC online: indicazioni operative
2016 circolare 30 CIGS per le imprese operanti in un’area di crisi industriale
2016 circolare 29 Al via l’attività dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
2016 circolare 28 Indirizzi operativi per la redazione di specifiche procedure per la scalata, l’accesso, lo spostamento, il posizionamento, nonché per il recupero del lavoratore non più autosufficiente: prevenzione del rischio di caduta dall’alto nelle attività non configurabili come lavori sotto tensione su elettrodotti aerei
2016 nota 4665 Comunicazioni obbligatorie (COT) – nuovi standard tecnici
2016 nota 14773 Competenza territoriale in materia di vigilanza – indicazioni operative
2016 nota 15764 Depenalizzazione – calcolo delle sanzioni per illeciti commessi prima del 6 febbraio 2016
2016 circolare 27 Verifiche ispettive durante il procedimento di concessione della CIGS
2016 circolare 26 Linee guida per le funzione di controllo del Fondi di solidarietà per i settori Somministrazione e Artigianato
2016 circolare 25 Provvidenze a favore del personale in servizio, di quello cessato dal servizio e delle loro famiglie – Nuove linee guida
2016 circolare 24 Ulteriori chiarimenti su CIGS per imprese in fallimento e procedura concorsuale (v. anche cir. 1/2016)
2016 nota 5113 Modalità di versamento del contributo esonerativo addetti lavorazioni con tasso INAIL pari o superiore al 60 per mille
2016 nota 14775 Applicazione Ccnl nell’ambito degli appalti pubblici
2016 circolare 23 Istruzioni per l’esecuzione in sicurezza di lavori su alberi con funi
2016 circolare 22 Criteri per l’autorizzazione di un ulteriore periodo di CIGS
2016 circolare 21 Rinnovo dell’autorizzazione per lavori sotto tensione
2016 circolare 18 Modalità di statisticazione degli interventi di patrocinio nei confronti dei cittadini emigrati
2016 circolare 17 Lavoratori destinatari del trattamento CIG nel settore agricolo
2016 circolare 16 Trattamento speciale di disoccupazione per lavoratori licenziati da imprese edili
2016 circolare 15 Sostegno al reddito a favore dei lavoratori del settore call-center
2016 circolare 12 La nuova procedura telematica per le dimissioni e le risoluzioni consensuali
2016 circolare 11 Ripartizione territoriale dei flussi di ingresso 2016
2016 circolare 10 Fondi paritetici interprofessionali
2016 circolare 8 Ulteriori precisazioni sui contratti di solidarietà difensivi
2016 circolare 6 Depenalizzazione di violazioni in materia di lavoro – indicazioni operative
2016 circolare 4 Ammortizzatori sociali in deroga – chiarimenti sulla normativa
2016 circolare 3 Le nuove collaborazioni dal 1° gennaio 2016 – indicazioni operative per il personale ispettivo
2016 circolare flussi 2016 Le quote 2016 per l’ingresso di lavoratori stagionali e autonomi e per le conversioni dei p.s.
2016 circolare 1 Fruizione della CIGS da parte di lavoratori di imprese soggette a procedura concorsuale
2015 circolare 36 Settima procedura di salvaguardia – istruzioni operative per le Direzioni territoriali del lavoro
2015 circolare 35 Chiarimenti sui Lavori socialmente utili
2015 circolare 34 Politiche Attive – prime indicazioni operative
2015 circolare 32 Contribuzione ai fondi di solidarietà
2015 circolare 31 Indennità riconosciuta in favore dei lavoratori del settore dei call-center
2015 circolare 30 Ulteriori precisazioni in materia di CIGS
2015 circolare 28 Progetti di attività e lavori socialmente utili
2015 circolare 27 Indennità di disoccupazione ASpI per i lavoratori sospesi
2015 circolare 26 Revisione del regime delle sanzioni in materia di lavoro
2015 circolare 25 Riduzioni contributive per i contratti di solidarietà
2015 circolare 24 Primi chiarimenti in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro
2015 circolare 22 Verifiche periodiche all. VII del D.L.vo n. 81/2008 – possesso dei requisiti per l’attività di verifica
2015 circolare 21 Iscrizione fisioterapisti all’Albo dei terapisti della riabilitazione non vedenti
2015 circolare 19 Prime indicazioni sulla nuova procedura semplificata di rilascio del DURC on-line
2015 circolare 15 Presentazione istanze per la concessione degli sgravi contributivi per i contratti di solidarietà
2015 circolare 14 Somministrazione transnazionale di lavoro – attività di vigilanza e campagne informative attività
2015 circolare 13 Iscrizione Albo Professionale Nazionale dei centralinisti telefonici privi della vista – Indirizzi operativi relativi alla Legge 113 del 29 marzo 1985
2015 circolare 12 Trattamento di CIGS – ambito di applicazione
2015 circolare 9 Completamento delle proroghe a 24 mesi dei programmi di crisi per cessazione attività
2015 circolare 8 Incremento del 10% per il contratto di solidarietà – anno 2015
2015 circolare 4 Trattamento straordinario di integrazione salariale per le imprese sottoposte a procedure concorsuali
2015 circolare 1 CIGS per cessazione aziendali a 24 mesi
2014 circolare 32 Deroga al limite dei 36 mesi nel quinquennio nei contratti di solidarietà
2014 circolare 31 Regolarizzazione di istanze alla concessione degli sgravi contributivi per i contratti di solidarietà
2014 circolare 30 Ammortizzatori sociali in deroga per il 2015
2014 circolare 28 procedure di concessione del contributo di solidarietà (annulla cir.26/2014)
2014 circolare 27 VI procedura di Salvaguardia
2014 circolare 26 procedure di concessione del contributo di solidarietà
2014 circolare 23 concessione delle riduzioni contributive per i contratti di solidarietà
2014 circolare 22 sospensione degli obblighi occupazionali in presenza di procedura ex art. 4, commi 1 – 7 ter della legge n. 92/2012
2014 circolare 19 Ammortizzatori in deroga – criteri per la concessione delle prestazioni
2014 circolare 18 JOBS ACT – contratto a tempo determinato, somministrazione di lavoro e contratto di apprendistato – indicazioni operative per il personale ispettivo
2014 circolare 14 modalità operative per la detassazione 2014
2014 circolare 10 procedura di salvaguardia: istruzioni operative per le DTL
2014 circolare 09 i chiarimenti in merito all’obbligo del certificato penale in caso di rapporto di lavoro con minori
2014 circolare 06 interpretazione del codice di comportamento del personale ispettivo
2014 circolare 05 le nuove sanzioni in materia di orario di lavoro e riposi
2013 circolare 45 obbligo di abilitazione all’uso delle macchine agricole
2013 circolare 44 schema di Istanza per i lavoratori c.d. salvaguardati
2013 circolare 43 diritto di accesso alle dichiarazioni rilasciate dai lavoratori in sede ispettiva
2013 circolare 40 certificazione dei crediti e rilascio del DURC
2013 circolare 36 primi chiarimenti in materia di semplificazione DURC
2013 circolare 35 la circolare sul Decreto Lavoro
2013 circolare 34 agevolazioni per le assunzioni di ‘over 50′ disoccupati e donne
2013 circolare 31 problematiche di sicurezza dei carrelli semoventi
2013 circolare 30 problematiche sulla sicurezza delle macchine
2013 circolare 33 accordi collettivi ex lege n. 223/1991 e prepensionamenti
2013 circolare 27 modalità operative di comunicazione della “chiamata”
2013 circolare 24 incentivi all’uscita anticipata dei lavoratori con maggiore anzianità
2013 circolare 19 lavoratori c.d. salvaguardati – schema di istanza
2013 circolare 18 modalità di effettuazione delle verifiche periodiche
2013 circolare 15 Detassazione 2013
2013 circolare 14 call center e collaborazioni coordinate e continuative
2013 circolare 12 attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori
2013 circolare 10 nuova disciplina per gli istituti di patronato e di assistenza sociale
2013 circolare 09 modalità di effettuazione delle verifiche periodiche
2013 circolare 07 ulteriori chiarimenti in materia di co.co.pro.
2013 circolare 06 Lavoratori “Salvaguardati”
2013 circolare 05 chiarimenti in materia ispettiva nei rapporti di Apprendistato
2013 circolare 04 i chiarimenti sul Lavoro Occasionale Accessorio
2013 circolare 03 chiarimenti sulla procedura di conciliazione in caso di licenziamento per motivi economici
2013 circolare 01 chiarimenti sulla diffida accertativa
2012 circolare 32 chiarimenti sulla verifica della genuinità delle partite IVA
2012 circolare 31 Problematiche di sicurezza dei carrelli semoventi a braccio telescopico – requisito essenziale di sicurezza 4.2.2 dell’allegato I alla Direttiva 2006/42/CE
2012 circolare 30 Problematiche di sicurezza delle macchine – Requisiti di sicurezza delle prolunghe applicate alle forche dei carrelli elevatori cosiddette “bracci gru”
2012 circolare 29 chiarimenti sulla genuinità delle collaborazioni coordinate e continuative a progetto
2012 circolare 27 chiarimenti sullo “stop and go” nei contratti a tempo determinato
2012 circolare 26 le indicazioni per i flussi di ingresso dei lavoratori non comunitari – anno 2012
2012 circolare 25 requisiti di sicurezza delle macchine agricole semoventi-motoagricole
2012 circolare 24 Divieto d’uso a seguito della decisione della Commissione Europea relativa al divieto di immissione sul mercato di accessori di taglio del tipo a flagelli per decespugliatori portatili
2012 circolare 23 le modalità di effettuazione delle verifiche periodiche sulle attrezzature di lavoro
2012 circolare 20 il lavoro intermittente alla luce delle modifiche apportate dalla Riforma del Lavoro
2012 circolare 19 presentazione delle istanze per i lavoratori c.d. “salvaguardati”
2012 circolare 18 Riforma del Mercato del Lavoro
2012 circolare 17 contratto di trasporto – applicazione del regime di responsabilità solidale
2012 circolare 16 lavoratori autonomi ed attività in cantiere
2012 circolare 15 DPI per la protezione delle vie respiratorie da agenti biologici aerodispersi
2012 circolare 13 Nozione organismi paritetici nel settore edile
2012 circolare 03 intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienza
2012 circolare 02 chiarimenti interpretativi sul c.d. Decreto Semplificazioni
2011 circolare 29 T.U. apprendistato – regime transitorio e nuovo regime sanzionatorio
2011 circolare 28 riduzione e semplificazione dei procedimenti civili
2011 circolare 27 Collocamento obbligatorio e regime delle compensazioni
2011 circolare 25 lavori di segheria del marmo e accesso anticipato al pensionamento
2011 circolare 24 tirocini formativi
2011 circolare 23 violazioni del Libro Unico del Lavoro
2011 circolare 22 indicazioni operative per usufruire dei benefici previsti dal Decreto Legislativo n. 67/11
2011 circolare 21 istanze per l’abilitazione alle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro
2011 circolare 20 attività di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro
2011 circolare 05 appalti e subappalti
2010 circolare 44 sicurezza delle macchine agricole semoventi
2010 circolare 43 versamento contributi agli Enti Bilaterali
2010 circolare 42 salute e sicurezza nei luoghi di lavoro – lavori in ambienti sospetti di inquinamento
2010 circolare 41 le novità sulla procedimentalizzazione dell’attività ispettiva
2010 circolare 39 incentivazioni al reinserimento dei percettori di trattamento di sostegno al reddito
2010 circolare 38 indicazioni operative sulla maxisanzione contro il sommerso
2010 circolare 35 Durc – Determinazione AVCP n. 1/2010
2010 circolare 29 Quesiti concernenti le norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota
2010 circolare 16 chiarimenti interpretativi sull’applicazione dei ricorsi amministrativi
2010 circolare 09 deleghe per la presentazione di istanze di CIGS
2010 circolare 02 prospetto informativo per le assunzioni obbligatorie
2009 nota 19428 Calcolo della sanzione per l’omessa fruizione del riposo settimanale
2009 circolare 36 la Conciliazione monocratica, chiarimenti ed indicazioni operative
2009 circolare 33 le modifiche al provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale
2009 circolare 30 coordinatore per la progettazione e obbligo per cantieri non complessi
2009 circolare 22 comunicazioni obbligatorie nel settore dello spettacolo
2009 circolare 21 regolamento per il finanziamento degli istituti di patronato
2009 circolare 17 infortuni sul lavoro – obbligo di comunicazione dei dati
2009 circolare 13 la gestione dei rapporti di lavoro in somministrazione
2009 circolare 12 autorizzazione attività di ricerca e selezione e ricollocazione
2009 circolare 10 istruzioni per l’invio telematico delle autocertificazioni DURC
2009 circolare 06 ripartizione territoriale delle quote lavoratori extracomunitari anno 2008
2009 circolare 01 generatori di vapore – ammissibilità regime di assistenza non continua
2008 circolare 34 chiarimenti sulla procedura per l’emissione del DURC
2008 circolare 32 ripartizione delle quote relative ai Flussi 2007 non ancora assegnate
2008 circolare 30 chiarimenti in materia di sospensione dell’attività imprenditoriale
2008 circolare 27 chiarimenti interpretativi sull’apprendistato professionalizzante
2008 circolare 25 abrogata la normativa sull’elenco per il personale artistico e tecnico
2008 circolare 20 Libro unico del lavoro e attività ispettiva, prime istruzioni operative
2008 circolare 14 differimento comunicazioni obbligatorie on-line per la gente di mare
2008 circolare 13 chiarimenti sulle novità del contratto a tempo determinato
2008 circolare 08 trasformazione delle co.co.co. in rapporti di lavoro subordinato
2008 circolare 07 validità dei contratti a chiamata e somministrazioni a tempo indeterminato
2008 circolare 05 chiarimenti sul rilascio e sul contenuto del DURC
2008 circolare 04 indicazioni per interpretare la genuinità del contratto a progetto
2008 circolare 03 termini entro cui effettuare i corsi di formazione previsti dal DLvo 626/94
2007 circolare 24 indicazioni sul provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale
2007 circolare 20 organizzazione del mercato del lavoro – regimi autorizzatori
2007 circolare 15 procedure assunzione neocomunitari nei settori marittimo e pesca
2007 circolare 08 libera circolazione per lavoratori neocomunitari nel settore marittimo
2007 circolare 05 imprese autorizzate alla costruzione di ponteggi metallici
2007 circolare 04 aspetti di sicurezza nel settore edile
2007 circolare 03 dispositivi di sicurezza nei trattori agricoli
2007 circolare 02 libera circolazione nello spettacolo per romeni e bulgari
2006 nota 3851 Min.Lavoro: lett.cir. 3851/2006 – appellabilità delle sentenze in materia di Ordinanza Ingiunzioni
2006 nota 3507 termini per la contestazione delle sanzioni amministrative
2006 circolare 29 cantieri edili, indicazioni operative
2006 circolare 21 libera circolazione per i lavoratori neocomunitari
2006 circolare 17 attività di vigilanza per i co.co.pro. nei call center
2006 circolare 15 proroga del regime transitorio per i lavoratori neocomunitari
2006 circolare 10 poteri e vincoli delle decisioni dei Comitati Regionali
2006 circolare 09 diffida in materia di sicurezza sul lavoro
2006 circolare 07 disposizioni sui flussi 2006 per lavoratori extracomunitari
2005 nota 2988 lavoratori autonomi senza dipendenti e DURC
2005 nota 2127 rimborso delle sanzioni indebite
2005 nota 2079 chiarimenti sui limiti di età e zone di assunzione per gli apprendisti
2005 nota 2047 cronotachigrafo digitale – gli obblighi degli autotrasportatori
2005 nota 986 ulteriori chiarimenti sulla diffida accertativa
2005 nota 896 termini per il procedimento di irrogazione sanzioni amministrative
2005 circolare 35 omnicomprensività del trattamento economico per i dirigenti pubblici
2005 circolare 30 circolare operativa sull’apprendistato professionalizzante
2005 circolare 29 controlli sulle piattaforme di lavoro elevabili
2005 circolare 28 distacco di personale e cassa integrazione guadagni
2005 circolare 11 sicurezza antiribaltamento nei trattori agricoli
2005 circolare 08 orientamenti ministeriali sull’orario di lavoro
2005 circolare 07 somministrazione di lavoro
2005 circolare 04 lavoro intermittente
2005 circolare 02 neocomunitari – flussi per lavoro 2005
2005 circolare 01 extracomunitari – flussi per lavoro 2005
2004 circolare 49 il diritto d’interpello
2004 circolare 48 chiarimenti operativi sulla Certificazione
2004 circolare 42 art. 1 del decreto legge 5 ottobre 2004, n.249
2004 circolare 41 Applicazione delle misure di incentivazione del raccordo pubblico e privato di cui all’articolo 13 del decreto legislativo n. 276 del 2003.
2004 circolare 40 il nuovo contratto di apprendistato
2004 circolare 39 applicazione del D.L. 249/04
2004 circolare 36 Piattaforme sviluppabili su carro munite di portelli di accesso sollevabili verso l’alto non conformi ai requisiti di sicurezza – Necessità di adeguamenti costruttivi –
2004 circolare 31 Contratti di inserimento lavorativo
2004 circolare 30 Organizzazione e disciplina del mercato del lavoro: regimi autorizzatori e trasparenza del mercato del lavoro
2004 circolare 28 Autorizzazione alla costruzione ed all’impiego di ponteggi metallici fissi – Chiarimenti concernenti le tolleranze dimensionali dei profili cavi.
2004 circolare 27 Rettifica della circolare n. 25/04 in materia di Agenzie per il lavoro
2004 circolare 25 Agenzie per il lavoro
2004 circolare 24 D.lgs. n. 124 del 23 aprile 2004. Chiarimenti e indicazioni operative
2004 circolare 15 Procedura operativa per l’utilizzo dell’applicazione di gestione delal richiesta di autorizzazione al lavoro dei lavoratori neo comunitari
2004 circolare 11 Autorizzazione alla costruzione ed all’impiego di ponteggi metallici fissi.
2004 circolare 10 disciplina del socio-lavoratore
2004 circolare 09 lavoro a tempo parziale
2004 circolare 04 Modifica dell’articolo 3 del decreto legge 22 marzo 1993, n. 71 (articolo 10, legge 14 febbraio 2003, n. 30)
2004 circolare 03 distacco. Art. 30 d.lgs 276/2003
2004 circolare 01 Disciplina delle collaborazioni coordinate e continuative nella modalità c.d. a progetto.
2003 circolare 41 tipologia dei soggetti promotori, ammissibilita’ delle spese e massimali di costo per le attivita’ cofinanziate dal fondo sociale europeo nell’ambito dei programmi operativi nazionali (p.o.n.)
2003 circolare 37 adempimenti connessi alla assunzione di lavoratori e cessazione dei rapporti di lavoro – aspetti sanzionatori
2003 circolare 35 contratti di solidarietà – criteri per la concessione del trattamento di integrazione salariale
2003 circolare 33 Modalità applicative per la tenuta dei libri paga e matricola.
2003 circolare 30 Chiarimenti concernenti la definizione di “fabbricante” di ponteggi metallici fissi
2003 circolare 27 Decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 66 Art. 4, comma quinto, inerente gli obblighi di comunicazione
2003 circolare 25 Programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari nel territorio dello Stato per l’anno 2003
2003 circolare 20 Chiarimenti in relazione all’uso promiscuo dei ponteggi metallici fissi
2003 circolare 15 Autorizzazione alla costruzione ed all’impiego di ponteggi metallici fissi.
2003 circolare 13 Emersione lavoro irregolare di extracomunitari. Cessazione dell’originario rapporto di lavoro prima della conclusione della procedura di regolarizzazione. Instaurazione nuovo rapporto di lavoro.
2003 circolare 12 Modalità di assunzione e profilo sanzionatorio.
2003 circolare 10 modifiche al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
2003 circolare 08 Nuovi criteri per la concessione dei trattamenti di integrazione salariale
2003 circolare 04 Progetti di azioni positive per la flessibilità
2003 circolare 03 proroga termini e programmazione flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari nel territorio dello Stato per l’anno 2002
2003 circolare 105 Incentivi per la stabilizzazione di lavoratori socialmente utili con contratti di collaborazione coordinata e continuativa
2002 circolare 42 Decreto legislativo n. 368/2001, recante la nuova disciplina giuridica sul lavoro a tempo determinato. Prime indicazioni applicative

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